
C.I.Be.C. News
20° edizione del corso di perfezionamento in Ingegneria per i beni culturali: Vent’anni di formazione tra tradizione e innovazione

20° edizione del Corso di Perfezionamento in Ingegneria per i beni culturali: Vent’anni di formazione tra tradizione e innovazione
La tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale costruito rappresentano una sfida sempre più complessa, che richiede un dialogo costante tra competenze ingegneristiche avanzate, sensibilità storica e conoscenze artistiche. Da vent’anni il Centro Interdipartimentale di Ingegneria per i Beni Culturali (CIBeC) dell’Università di Napoli Federico II è punto di riferimento nazionale e internazionale in questo ambito, promuovendo una cultura della conservazione che integra rigore scientifico e rispetto per la memoria dei luoghi.
Con la ventesima edizione del Corso di Perfezionamento in Ingegneria per i Beni Culturali, il CIBeC celebra due decenni di attività formativa e di ricerca, consolidando un’esperienza che ha contribuito alla formazione di centinaia di professionisti oggi attivi nei campi del restauro, del monitoraggio strutturale, della diagnostica e della gestione del costruito storico.
Il corso mantiene il suo carattere interdisciplinare e altamente applicativo, offrendo una panoramica completa sulle metodologie di analisi, diagnosi, modellazione e intervento sui beni architettonici e monumentali. Le lezioni, tenute da docenti universitari, esperti del settore e professionisti del restauro, sono affiancate da esercitazioni pratiche e casi studio tratti da esperienze reali di conservazione.
Destinato a laureati in Ingegneria e Architettura di ogni livello e indirizzo, il corso si rivolge a chi desidera acquisire o approfondire competenze tecnico-scientifiche avanzate nella conservazione del patrimonio costruito, affrontando le sfide contemporanee legate alla sostenibilità, alla digitalizzazione e alla sicurezza sismica.
Nel segnare il traguardo dei vent’anni, il CIBeC rinnova la propria missione: coniugare innovazione e tradizione, scienza e cultura, per formare figure professionali capaci di custodire il passato e progettare il futuro del nostro patrimonio.
Obiettivi formativi:
Il corso mira a formare esperti capaci di affrontare le sfide legate alla conservazione di edifici storici, integrando competenze tecniche con una solida comprensione delle dinamiche storico-culturali. Gli allievi apprenderanno a navigare le complessità associate al degrado dei materiali storici, garantendo sicurezza e accessibilità degli edifici, mantenendo al contempo la loro integrità storica e culturale. Particolare enfasi verrà posta sulle soluzioni di restauro rispettose delle strutture originali e sui criteri di intervento che rispecchiano le più recenti ricerche e innovazioni nel campo.
Articolazione del corso:
Il Corso comprende lezioni teorico-pratiche e attività seminariali per 60 ore che si svolgeranno nel pomeriggio del venerdì e nella mattina del sabato.
Tematiche del corso:
• Elementi di archeologia e storia dell’architettura antica
• Tipologie costruttive dell’architettura
• Materiali tradizionali e degrado
• La concezione costruttiva antica
• Tecniche costruttive tradizionali
• La geotecnica per il costruito storico
• La diagnostica per il costruito storico
• La conservazione del costruito storico e del costruito moderno
• Materiali innovativi e tecniche moderne
• Metodi multimediali di documentazione (HBim)
• La fisica applicata per i Beni Culturali
• Impiantistica per i Beni Culturali
• Progettazione architettonica e conservazione
• Funzione degli enti di tutela